CITTA  DI  SILVI

     

Un concentrato di tradizione e modernità, cultura e natura. Acque limpide, arenili ampi arricchiti da numerosi e comodi chalet, un’offerta turistica ormai rinomata per l’accoglienza e la qualità dei servizi offerti. Tutto questo è Silvi, località balneare della costa teramana ai piedi delle colline di Atri e Città Sant’Angelo.

Il paese nasce in epoca romana con i primi insediamenti abitativi, soprattutto costieri, legati all’antichissimo Municipium di Atri. Nei secoli successivi, vicessiutidini politiche e sociali determinarono la migrazione della popolazione verso l'aera collinare, dove fu fondato il borgo medievale di Castrum Silvi, l’attuale Silvi Paese.

Sostenuto da mura ad arco a tutto sesto, il paese ha mantenuto in gran parte il suo assetto urbanistico originario, con un'unica strada centrale dalla quale si sviluppa la fitta rete di viuzze che compone il tessuto cittadino. Sulla piazza principale si affaccia l’antica parrocchiale di San Salvatore, risalente all’XI sec. Degno di nota un affresco trecentesco al suo interno.

Percorrendo le incantevoli vie interne del paese ci si imbatte nel grazioso e curato belvedere. Da qui si apre un panorama incantevole che si estende dal Monte Conero (Marche) alle Isole Tremiti (Puglia).

Per gli amanti dei sapori e del folklore abruzzese, imperdibile la manifestazione estiva “Arti e Mestieri”. Un vero e proprio viaggio nel tempo che, ogni anno nel mese di luglio, consente di scoprire ed apprezzare le più antiche espressioni della tradizione abruzzese, dall'enogastronomia all'artigianato locale, dal costume agli aspetti più profondi della "cultura materiale".